Taglia a metà i costi della spesa con l’orto sul balcone: è facilissimo e sano, lo stanno facendo tutti

Puoi tagliare a metà i costi della spesa con l’orto sul balcone. E non devi fare nemmeno fatica, ecco cosa devi fare.

L’idea di coltivare un orto sul proprio balcone sta diventando sempre più popolare, non solo come risposta alle esigenze economiche ma anche come modo per riconnettersi con la natura e adottare uno stile di vita più sano. In città come Milano e Torino, gli orti urbani hanno trovato casa in spazi inutilizzati, sui tetti dei grattacieli o nelle terrazze degli edifici pubblici.

Questa tendenza ha visto un notevole incremento negli ultimi cinque anni, triplicando il numero di piccoli appezzamenti dedicati alla coltivazione di frutta e verdura.

I vantaggi dell’orto in balcone

Oltre al risparmio economico derivante dall’autoproduzione di ortaggi e frutta, dedicarsi alla cura dell’orto offre benefici tangibili a livello mentale e fisico. È stato dimostrato che la coltivazione riduce stress e depressione, contribuendo a una sensazione generale di benessere. Inoltre, lavorare all’aperto permette di assorbire vitamina D, essenziale per la salute del nostro organismo. Non sorprende quindi che circa il 60% degli italiani abbia scelto di dedicarsi all’autoproduzione nel proprio spazio esterno.

Anche durante i mesi più freddi è possibile continuare a godere dei vantaggi dell’avere un orto in balcone scegliendo le giuste coltivazioni resistenti al freddo. Ottimizzare lo spazio utilizzando cassette anziché singoli vasi o sfruttando scaffalature permette una migliore esposizione al sole ed è fondamentale proteggere le piante con tessuti adeguati per isolare dal freddo. La scelta del vaso giusto si rivela cruciale: materiali come la terracotta sono preferibili per la loro capacità di proteggere le radici dalle basse temperature.

Le migliori coltivazioni invernali

Per chi desidera mantenere vivo il proprio orticello anche d’inverno, esistono diverse opzioni tra cui scegliere: lattughe, cicoria e radicchi richiedono vasi poco profondi mentre cavoli, finocchi e porri necessitano contenitori più grandi. Non mancano poi carote, aglio, cipolla prezzemolo ravanelli e cavolfiori tra le varietà adatte alla stagione fredda che possono arricchire il nostro menù quotidiano con prodotti freschi autoprodotti.

L’adozione dell’orticoltura urbana rappresenta una soluzione innovativa non solo per ridurre i costi della spesa ma anche per promuovere uno stile di vita salutare attraverso il contatto diretto con la natura anche nei contesti urbani più densamente popolati. Insomma, di questi tempi può essere una soluzione più che utile per far felice il portafoglio.