Scopri dove si trova uno dei luoghi più belli di tutta la Sicilia: troverai reperti archeologici e meraviglie uniche che ti sorprenderanno.
La Magna Grecia, un posto incantevole e leggendario che ha lasciato delle tracce indelebili della sua esistenza, tra templi, anfiteatri e reperti di un’imperitura bellezza. Le colonne più resistenti, però, che mai potranno essere travolte dal tempo e dai suoi stravolgimenti sono le tradizioni culturali giunte fino a noi: insegnamenti che rappresentano le fondamenta della civiltà moderna, dall’astrologia, alle scienze in generale, passando per la filosofia, la matematica, la drammaturgia e via dicendo.
Tra le varie colonie della Magna Grecia, quelle siciliane hanno dato i natali a personalità del calibro di Empedocle, Pitagora, Anassagora e Gorgia, per citarne solo alcuni. Mentre altri uomini illustri come Platone erano affascinati da queste terre, al punto da visitarla per ben tre volte. Scopriamo subito, quindi, uno dei luoghi più affascinanti di questa meravigliosa isola: non vedrai l’ora di andarci.
All’epoca delle colonie greche, la Sicilia era chiamata Trinacria dagli ellenici, dal termine greco “Τρινακρία” che significa “tre promontori” o “tre punte”: esatta descrizione della sua conformazione geologica.
Ed è proprio tra questi tre promontori che si può trovare uno dei posti più affascinanti del mondo, grazie ai suoi reperti unici che raccontano la vita al tempo dei nostri antenati ellenici. Tesori conservati talmente bene che sembrerà di viaggiare nel tempo, in un’epoca in cui quel territorio era abitato da una delle civiltà più avanzate dell’antica Esperia ( o Ἑσπερία), toponimo con cui i greci chiamavano l’Italia, che significa “terra del tramonto” o “terra dell’Occidente”. Stiamo parlando naturalmente di Siracusa e del suo straordinario parco archeologico, uno dei siti più sorprendenti dell’isola, che si sviluppa sul colle Temenite. Proprio qui, infatti, Eschilo, il padre della tragedia, metteva in scena le sue opere immortali circa 2500 anni fa. Ecco cosa devi vedere.
Il Teatro Greco di Siracusa è sicuramente una meta imperdibile, se si visita questa meravigliosa città siciliana, in quanto rappresenta uno dei teatri più ampi e importanti di tutto il Mondo Antico e, soprattutto, è il luogo in cui Eschilo mise in scena le sue tragedie. Inoltre, se risalirai la collina potrai, stesso da lì, ammirare la baia di Siracusa in tutto il suo mediterraneo splendore.
Nel parco archeologico, poi, potrai trovare l’Ara di Ierone II, il più imponente altare del mondo greco, che poteva vantare una lunghezza di circa 200 metri e una larghezza di oltre 20 metri, anche se oggi ne resta soltanto una parte scavata nella roccia. Non potrai assolutamente perderti, infine, l’Anfiteatro romano che troverai subito all’ingresso e la verdeggiante Latomìa del paradiso.
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