Whatsapp sta per introdurre un nuovo aggiornamento, questo rischia di far perdere all’azienda un ampio spettro di pubblico poco favorevole ai recenti aggiornamenti dell’app
Il nuovo millennio ha portato con sé tantissime nuove realtà, internet e la tecnologia che conosciamo oggi, fino a 30 anni fa si vedevano solo nei film di fantascienza. Alcune cose sono state previste bene, altre sono totalmente diverse da come la gente comune se le era immaginate prima del 2000. Non che questo sia un male, il mondo si evolve secondo necessità.
Se qualcosa è diventato come è oggi, a naso era necessario che diventasse così. Per molto è un bene, per altri no. La maggior parte delle persone su questo pianeta è ancora nata prima del 2000 e quindi prima che la tecnologia la facesse da padrona. Prima che il mondo si trasformasse completamente. Moltissimi sono nati in un mondo analogico e la realtà digitale corre. I nonni ma anche i genitori faticano spesso a tenere il passo e i creatori delle applicazioni e dei sistemi operativi, in totale onestà, non aiutano proprio.
Whatsapp rischia di perdere i fruitori over 60?
Ne è un chiaro esempio whatsapp, nata come semplice app di messaggistica, oggi si è totalmente trasformata rispetto a come era quando ce l’hanno presentata più di un decennio fa, nel lontano 2009. All’inizio era sicuramente stato uno shock avere tutti i propri contatti così, a portata di mano. Lo fu per chiunque, ma più di tutti, lo fu per gli anziani. Nati in un mondo totalmente diverso e magari con un livello di istruzione più leggero.
Whatsapp per persone come i nonni è stato in tanti casi un rifiuto, ma con il tempo anche i più restii si sono adattati. Però oggi la minaccia è tornata, oggi tanti elementi delle generazioni con più anni stanno minacciando di smettere di usare l’applicazione. Ma perché esattamente si sta ripresentando questa minaccia? Il motivo è molto semplice, le tante possibilità che Whatsapp ci sta dando oggi per molti sono innovative, per altri rendono l’applicazione inutilmente complessa.
E a ragionarci bene in realtà ha senso. All’inizio era solo ed unicamente per scrivere magari ai figli come stavano o per tenersi in contatto con qualche amico o parente lontano. Oggi ha così tante impostazioni da confondere i più vecchietti, da spingerli ad allontanarsi di nuovo. Come le storie, le chat archiviate, le chat preferite, le community, gli aggiornamenti degli stati e i canali. Insomma, tanti dettagli che possono andare a pesare troppo sulla pazienza degli over, Whatsapp quindi rischia di perdere pubblico e fruitori. Ancora di più se pensiamo anche alla notifica per gli aggiornamenti degli stati altrui, che sta per essere introdotta.