Alcuni cibi sono pericolosissimi per gli animali domestici. Cani e gatti dovrebbero stargli alla larga. Ecco di quali si tratta.
Gli animali domestici amano mangiare. Difficilmente si accontentano delle loro porzioni quotidiane. Alcuni sono sempre alla ricerca di cibo. Entrano in cucina nella speranza di poter trovare qualcosa di buono. Sono talmente scaltri da riuscire a ‘rubare’ il cibo dalla tavola. Inoltre, ci sono degli umani che, sottovalutando il pericolo, cedono ai loro occhioni dolci.
In realtà, bisogna prestare grande attenzione a questo aspetto perché determinati alimenti possono causare gravi danni agli organi interni di cani e gatti. Il rischio è quello di trovarsi davanti a un vero e proprio avvelenamento. Ecco quali sono i cibi che non andrebbero mai dati.
Questi alimenti sono pericolosi per i cani e i gatti: il rischio è quello di avvelenarli
I cani e i gatti, dopo il loro ingresso in casa, diventano dei membri della famiglia a tutti gli effetti. È facile instaurare con loro un rapporto strettissimo. A volte, si tende a umanizzarli, ma non bisogna mai dimenticare che il loro organismo funziona diversamente rispetto a quello dell’uomo. Ci sono degli alimenti, infatti, che non sono in grado di gestire. Il problema, nei casi più fortunati, si risolve semplicemente con un attacco di vomito e diarrea. A volte, tuttavia, si può assistere anche alla morte dell’animale.
Gli esperti sono sempre molto attenti a questo aspetto. Non fanno altro che ribadire l’importanza di scegliere i cibi giusti. Le persone che non vogliono acquistare prodotti esplicitamente dedicati agli animali possono ricorrere a un’alimentazione casalinga, però, la visita da un nutrizionista veterinario è d’obbligo. Il rischio principale sta nel dare al cane o al gatto alimenti altamente pericolosi per la loro salute. Possono andare incontro a un avvelenamento, con conseguenze fatali.
Ecco quali sono i cibi in questione:
- Uva e uvetta: gli studiosi non hanno ancora compreso il meccanismo che si instaura quando un cane o un gatto mangia l’uva, ma i rischi possono essere davvero elevato. Bastano pochi acini per causare i primi sintomi. Il danno è direttamente proporzionale alla quantità somministrata. Nei casi più gravi, possono sviluppare un’insufficienza renale irreversibile;
- Cioccolato: gli umani non riescono a resistere a questo cibo e anche gli animali ne sono attratti. Per loro, però, si tratta di un veleno. Al suo interno, infatti, c’è una sostanza chiamata teobromina che si rivela tossica. Possono insorgere sintomi gravissimi come alterazioni del ritmo cardiaco, convulsioni e tremori incontrollati. Ciò, purtroppo, può avere esiti fatali;
- Cipolle, aglio ed erba cipollina: in apparenza, questi due cibi possono sembrare innocui. Dal punto di vista pratico, però, le cose stanno in modo diverso. La colpa è da attribuire al tiosolfato che uccide i globuli rossi degli animali. Non bisogna sorvolare neanche sulle piccole quantità;
- Caffeina: è una sostanza tossica per gli animali. Purtroppo, non esiste ancora alcun antidodo per contrastare la sua azione. È contenuta in tantissimi cibi e bevande, come cioccolato, coca cola, red bull, tè e caffè;