Sono state già comunicate dall’Inps le date del pagamento dell’Assegno Unico Universale relative al mese di novembre: quando verrà erogato il contributo.
Novembre è ormai alle porte. A breve, dunque, l’Inps inizierà ad erogare le pensioni e delle prestazioni assistenziali. Tra queste anche l’Assegno Unico Universale, il contributo di natura economica rivolto alle famiglie con figli a carico sino al compimento del 21esimo anno di età e senza limiti di età per i figli disabili.
L’istituto di previdenza sociale ha già comunicato quali saranno le date per il pagamento degli importi che varieranno in base alla presentazione della domanda o ad eventuali modifiche comunicate dai nuclei familiari durante il mese corrente. Vediamo nel dettaglio quando arriveranno i pagamenti a novembre.
Da quasi tre anni, l’Assegno Unico Universale ha rimpiazzato le precedenti misure di sostegno alla natalità esistenti in Italia, come ad esempio il premio alla nascita. Possono richiedere l’accesso al contributo i nuclei familiari con figli a carico sino a 21 anni o con figli disabili senza limiti di età. Gli importi, che variano da un minimo di 57 ad un massimo di 199,40 euro per ciascun figlio, verranno calcolati in base all’Isee presentato, a questi poi saranno aggiunte eventuali maggiorazioni che scattano in determinati casi.
Per quanto riguarda i pagamenti di novembre, l’Inps ha già provveduto a comunicare le date di erogazione per i beneficiari. L’Assegno Unico andrà in pagamento nelle seguenti giornate: lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 novembre. Non tutti i percettori, però, riceveranno gli importi nelle date appena indicate. Chi, difatti, ha presentato la domanda per la prima volta o ha comunicato variazioni del nucleo familiare durante il mese di ottobre, dovrà attendere qualche giorno in più: i pagamenti partiranno intorno alla fine del mese, molto probabilmente durante l’ultima settimana di novembre.
Rimangono invariate le modalità di pagamento dell’Assegno Unico Universale, confermato anche per il 2025 dal Governo, che può essere accreditato, in base alla scelta indicata in sede di domanda, su conto corrente, libretto postale o carta prepagata con Iban o, in alternativa, mediante bonifico domiciliato presso un ufficio postale.
I percettori del sostegno economico possono sempre verificare la data di pagamento esatta, ma anche lo stato della domanda, nel caso in cui sia stata presentata di recente, recandosi nella sezione dedicata del sito dell’Inps e accedendo con le credenziali o tramite Spid, Cie o Cns.
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